CITTÀGIARIDNO
Italia 2018
DCP, colore, 54’ min.
v.o. arabo, francese, inglese, italiano sottotitolato in italiano
Regia/Directed by
Marco Piccarreda
Soggetto/Story
Marco Piccarreda, Gaia Formenti
Fotografia/Cinematography
Marco Piccarreda
Montaggio/Editing
Marco Piccarreda
Suono/Sound
Gabriele Cardullo, Marco Piccarreda, Gaia Formenti
Produttori/Producers
Marco Piccarreda, Gaia Formenti
in collaborazione con Elianto Film
Contatti/Contacts
gaiaformenti1@gmail.com
marcopicca@gmail.com
Entroterra siciliano, estate. Il Centro di assistenza per gli immigrati CittàGiardino è un edificio fatiscente schiacciato tra le montagne e le fabbriche. I suoi unici ospiti sono sei ragazzi tra i 14 e i 18 anni. Sono venuti dall'Africa, hanno attraversato il deserto e il mare, e ora sono in attesa di un permesso, un visto, un’autorizzazione di trasferimento. Il caldo, la frustrazione e la noia paralizzano i ragazzi, sotto lo sguardo di un anziano guardiano responsabile della loro supervisione. Dormono e mangiano pasti preconfezionati. Omar si allena nella sua palestra improvvisata, Jallow cerca rifugio nel proprio tablet, Jelimakan prega. Solo Sahid, un nuovo arrivato, sembra determinato a vincere l'immobilità: sta progettando una fuga. CittàGiardino è un film che affronta il tema problematico della loro accoglienza in Italia in modo inedito e con uno sguardo personale e sorprendente, portando alla luce le distorsioni che trasformano la permanenza temporanea negli Help Center in un'odissea immobile dai contorni allucinati.
Sicilian hinterland, summer. The CittàGiardino Help Centre for Immigrants is a dilapidated building squeezed between the mountains and the factories. Its only guests are six kids between 14 and 18 years old. They’ve come from Africa, they crossed the desert and the sea, and now they’re waiting for a permit, a visa, a transfer directive. Heat, frustration and boredom paralyze the boys, under the look of an elderly watchman in charge of their supervision. They sleep and eat pre-packaged meals. Omar trains in his improvised gym, Jallow looks for refuge in his tablet, Jelimakan prays. Only Sahid, a newcomer, seems determined to win the immobility: he is planning an escape. CittàGiardino is a film that deals with the problematic theme of their welcoming in Italy in an unprecedented way and with a personal and surprising look, bringing to light the distortions that transform the temporary stay in the Help Centres into a motionless odyssey with hallucinated outlines.
Marco Piccarreda (1976) è diplomato in montaggio presso la Civica Scuola di Cinema di Milano. nel 2004 fonda l'associazione culturale Myself e poi la 50Notturno con cui realizza e distribuisce film e documentari per il cinema. Ha realizzato Tu devi essere il lupo (2005), Le ferie di Licu (2006), Eva e Adamo (2009), Se chiudo gli occhi non sono più qui (2013). Nel 2016 inizia insieme a Gaia Formenti un percorso di avvicinamento ai Centri di Prima Accoglienza per Minori Stranieri che sfocerà nella realizzazione del film CittàGiardino.
Marco Piccarreda (1976) graduated in the editing department at the Civica Scuola di Cinema di Milano. In 2004 he created the Myself and 50Notturno cultural associations, with which he directed and produced film features and documentaries. He directed Tu devi essere il lupo (2005), Le ferie di Licu (2006), Eva e Adamo (2009), Se chiudo gli occhi non sono più qui (2013). In 2016 he started with Gaia Formenti a project on First aid Help centers for foreign minors that resulted in CittàGiardino.