RÉCRÉATIONS

Francia 1992
AppleProRes, colore, 54’
v.o. francese sott. in italiano

Regia e sceneggiatura/Written and directed by
Claire Simon

Fotografia/Cinematography
Claire Simon

Montaggio/Editing
Suzanne Koch

Suono/Sound
Dominique Lancelot

Musica/Music
Pierre-Louis Garcia

Produzione/Production
Les Films d’Ici, La Sept ARTE

Contatti/Contacts
festivals@widehouse.org

Al suono della campanella, il cortile di una scuola materna si trasforma da spazio vuoto a palcoscenico animato da decine di piccoli attori sociali. Finalmente liberi, i bambini giocano a simulare gli adulti. C’è chi trasforma il cancello scolastico nelle sbarre di una prigione, chi attua prove di forza con il prossimo, chi si mette a raccogliere bastoncini, chi vorrebbe saltare una panchina ma non riesce a superare le proprie paure. Nonostante la giovanissima età, dinamiche di costruzione dello spazio sociale si insinuano sottilmente nelle strategie di fantasia giocosa dei piccoli protagonisti. Un film gioioso e profondo, nato da un’idea essenziale e disarmante nella sua efficacia. Riedito in versione restaurata in occasione dei suoi venticinque anni, il documentario conferma la sua imprescindibilità all’interno della storia del cinema, spalancando le possibilità del documentario d’osservazione verso l’essenzialità teorica di un trattato filosofico sul vivere insieme e sui vincoli impartiti dalla società.

At the sound of the bell, the courtyard of a nursery school transforms from empty space to a stage animated by dozens of small social actors. Finally free, children play at simulating adults. There are those who transform the school gate into bars of a prison, those who bully the neighbor, those who start collecting sticks, those who would like to jump over a bench and end up being overwhelmed by their own fears. Despite the young age, social space dynamics subtly penetrate the playful imagination strategies of the little protagonists. A joyful and profound film, born from an idea essential and disarming in its power. Restored for its twenty-five years’ anniversary, the film is a landmark in the history of cinema, opening up the possibilities of observational documentary towards the theoretical essentiality of a philosophical treatise on the act of living together and on the constraints imposed by society.

Claire Simon (Londra, 1955) ha cominciato la carriera cinematografica come montatrice e regista. Nel 1990 vince con Les Patients il Prix de patrimoine a Cinéma du Reél e da allora alterna cinema documentario e di finzione. Tra i documentari ricordiamo Récréations (1992), Coûte que coûte (1995) e Mimi (2003). Sinon oui (1997) è il suo esordio nella finzione, seguito da Ça brûle (2006) e Les bureaux de Dieu (2008). Nel 2016 vince il premio Venezia Classics al Miglior documentario con Le Concours.

Claire Simon (London, 1955) began her film career as an editor and director. In 1990 she won the Prix de patrimoine at Cinéma du Reél with Les Patients and since then she alternates documentary and fictional cinema. Among her documentaries are Récréations (1992), Coûte que coûte (1995) and Mimi (2003). Sinon oui (1997) is her fiction debut, followed by Ça brûle (2006) and Les bureaux de Dieu (2008). In 2016 she won the Venice Classics Award for Best Documentary with Le Concours.