I ragazzi sono una lente attraverso la quale immaginare la società del futuro. Tra gli ospiti d’onore del Festival c’è la regista francese Claire Simon che, nell’arco della sua ricca carriera, ha spesso esplorato il mondo dell’adolescenza: da qui nasce l’idea di costruire un percorso in quattro tappe dei suoi film dedicati al mondo della giovinezza invitando gli studenti delle scuole superiori a partecipare gratuitamente a due proiezioni mattutine.
Le tematiche affrontate nei film sono di notevole interesse e attualità per gli studenti che dopo il film avranno la possibilità di interagire con la regista e i moderatori della manifestazione.
Ai docenti che accompagneranno gli studenti sarà donato l’accredito per tutta la durata della manifestazione.
Giovedì 9 Maggio ore 11
800 KILOMÈTRES DE DIFFÉRENCE
Francia 2002 – 74 min
Sinossi: Manon ha quindici anni, Greg diciassette. Si sono incontrati a Claviers, piccolo paese dell’alto Var. Manon, liceale parigina, è lì per le vacanze, mentre Greg lavora nella panetteria del padre. A separarli c’è la distanza geografica e sociale tra Parigi e la provincia, gli ottocento chilometri che danno il titolo al film, ma lo slancio utopico dell’adolescenza sembra per un attimo ridurre ogni vincolo sociale. Una commedia romantica in cui Claire Simon ricopre il doppio ruolo di regista e madre: quasi il diario di una vacanza, in cui si consumerà un passaggio fondamentale nel rapporto madre-figlia, ma anche un’opera sapientemente concepita sulla trasformazione familiare e la memoria di un paese in trasformazione che rischia di perdere la propria. Un film impressionista, sfuggente e assoluto come l’età dei protagonisti e l’estate dai suggestivi scenari in cui la regista è cresciuta.
TEMATICHE: Adolescenza, rapporto con i familiari, resistenza, tematiche affettive, società.
Venerdì 10 Maggio 11.00
PREMIÈRES SOLITUDES
Francia, 2018 – 100’ m
Sinossi: Ivry-sur-Seine, periferia di Parigi, liceo Romain Rolland. Anaïs, Catia, Clément, Elia, Lisa, Hugo, Judith, Mélodie, Tessa: sono studenti, adolescenti francesi, alcuni di loro immigrati di prima o seconda generazione. In questo melting-pot che è oggi la società francese e sarà domani quella europea, la regista entra in punta di piedi, offrendo ascolto ai ragazzi che davanti alla sua videocamera si aprono come raramente accade in un film. Conversazioni, confidenze, mezze verità, pianti, un crescendo di emozioni che si condividono con i compagni di classe, esaminando per lo più lo stato delle relazioni famigliari e i rapporti con i genitori. Tra un inizio e a un finale in cui sembrano dominare gli schermi dei computer (o dei cellulari), si delineano problematiche più profonde: separazioni, distanze culturali, la precarietà lavorativa che complica il rapporto tra figli e genitori. Accenni di ballo e corse sfrenate per le scale dell’istituto, e tante conversazioni a levare un coro di esperienze sul sentirsi per la prima volta soli nell’affrontare la vita.
TEMATICHE: Adolescenza, crescita, rapporto con le nuove problematiche familiari, integrazione sociale, nuovi media.
L’ingresso è gratuito, previo riscontro ai seguenti contatti:
ma.giannotti@isresardegna.org
protocollo.isre@isresardegna.org