IL SILENZIO DI PELEŠJAN
Italia, 2011
HD, colore, 52’
v.o. italiano
Regia
Pietro Marcello
Sceneggiatura
Pietro Marcello
Fotografia
Pietro Marcello, Stefano Barabino
Montaggio
Sara Fgaier
Suono
Emanuele Vernillo
Musica
Marco Messina e Sacha Ricci per Era
Produttore
Rino Sciarretta, Simone Gattoni
Produzione
Zivago Media in associazione con Kinesis Film e Avventurosa
Contatti
info@avventurosa.net
Artavazd Pelešjan, guerriero volontario senza parole, è uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi. L’autore armeno ha messo in discussione i principi del cinema sovietico teorizzando il cosiddetto “montaggio a distanza” e il regista italiano ne offre un sentito omaggio mettendo in gioco la propria voce e le proprie fragilità. Il silenzio di Pelešjan solleva una problematica affascinante: come filmare un cineasta? Marcello non può che risolvere la questione con un gesto cinematografico, impiegando gli stessi strumenti del maestro: il montaggio e il sonoro. Laddove i due uomini rimangono in silenzio, sono i filmmaker a parlare per mezzo delle proprie immagini: le riprese di Marcello si intrecciano con quelle estrapolate dai film del regista armeno, dialogando a distanza. Un sentito omaggio, tra presente e passato, a un poeta per immagini che si autodefinisce in conflitto permanente con il tempo. Ma solo il cinema, come egli stesso afferma, può convincere il tempo.
"Lo considero un film a metà: una parte è mia e una parte è sua. I pochi ma straordinari materiali di Pelešjan dovevano dialogare con quello che ho girato su di lui, il ritratto soggettivo di un grande cineasta, filmato senza intenzioni didattiche e senza il desiderio di spiegare alcunché. Pongo domande e osservazioni, ma non ho risposte né per me e tanto meno per lui. Il cinema si fa con le immagini e un maestro come Pelešjan lo ha ampiamente dimostrato".