Il Castello

IL CASTELLO
Italia 2011
HD, 88’, col.
v.o. italiano

Regia
Massimo D’Anolfi, Marina Parenti

Soggetto
Massimo D’Anolfi, Marina Parenti

Fotografia
Massimo D’Anolfi, Marina Parenti

Montaggio
Massimo D’Anolfi, Marina Parenti

Suono
Massimo D’Anolfi, Marina Parenti

Musiche
Massimo Mariani

Produzione
Massimo D’Anolfi, Marina Parenti (Montmorency Film)
in collaborazione con RaiCinema

Contatti
montmorencyfilm@yahoo.it

Malpensa è il simbolo degli aeroporti italiani: un crocevia di partenze e arrivi, dominato da orari precisi e posizioni inflessibili. Come la fortezza di un nuovo reame, questo non luogo della contemporaneità è uno spazio in cui analizzare il consumo contemporaneo del viaggio, tra dimensione ludica e ontologica, scambio economico e portata sociale, ma anche un laboratorio attraverso il quale si misurano nuove pratiche di controllo sui cittadini, visitando le zone vietate al pubblico che compongono buona parte della superficie. La coppia di documentaristi compone una sinfonia visiva, che si appoggia sull'andamento ciclico delle stagioni, per dare voce alla moltitudine e al singolo, alternando l’evocazione di uno spazio collettivo alla storia individuale di chi lo attraversa, vi finisce catturato o è riuscito a trasformarlo nella propria dimora. Un saggio per immagini sulla società del controllo.

 

Il Castello è un saggio sul potere attraverso il cinema, la cui visione è sicuramente cupa. L’aeroporto è una sorta di laboratorio delle pratiche del controllo, ciò che si sperimenta lì poi viene adottato nelle città. Un esempio sono le videocamere di sorveglianza o il metal detector. Sotto il nome controllo di frontiera diventano lecite tante cose inammissibili”.